Una storia fumata, una storia bevuta

24.10.2023

Mi piace scrivere racconti di pura fantasia, aneddoti e narrare di fatti veri. Scrivo soltanto per mettere alla prova le mie condizioni mentali nel senso che voglio verificare se il mio cervello ancora non si è rincoglionito con lo schifo di pubblicità che trasmettono in televisione. Giornalmente combatto la mia personale battaglia contro il "sistema", "i poteri forti e occulti" che vogliono la popolazione continuamente in uno stato apatico e per ottenere ciò tutti i sacrosanti giorni attraverso il più micidiale mezzo in loro possesso che è la televisione, divulgano programmi di ogni genere che penetrano nelle teste delle persone con effetti devastanti.

Voglio raccontarvi un qualcosa che, seppur ispirato a vicende reali che stanno accadendo in questo periodo sono frutto di pure ipotesi fantasiose non avallate da alcuna prova ma scaturite durante una notte passata alla tiepida luce della lampada con accanto la bottiglia semi vuota di Rum e dopo aver aspirato l'ennesimo cannone che solo i compatrioti di Bob Marley sanno fare bene. 

I wanna love you
And treat you right
I wanna love you
Every day and every night

IS THIS LOVE

Tra i popoli?

Stentava a terminare il suo lungo e caldo cammino, l'anno del "cannone 2023. Non era bastata la calura torrida e insopportabile che durante l'estate aveva condizionato la vita della popolazione mondiale, quando nel mese di ottobre a quei coglioni di HAMAS, (non vedo altro vocabolo per definirli) è venuta la brillante idea di mettere in atto diversi assalti armati che di conseguenza hanno generato morti ed uccisioni, senza pensare ( anzi lo sapevano benissimo) alla furia che avrebbero scatenato attaccando in maniera così brutale il "Leone di David". Da totale ignorante ed inesperto in materia di politica estera, mi viene da pensare:- ma questi di Hamas per caso lavorano per Israele?

Vado e mi spiego. In questi ultimi anni Israele ha visto abbassarsi su scala mondiale il suo indice di consensi che solitamente gli provenivano dalle potenze occidentali. Dissidi interni dispute sono stati all'ordine del giorno. Senza contare che la questione palestinese mai risolta ha sempre rappresentato una dolorosa spina nel fianco dello Stato ebraico. Insomma la popolarità che Istraele aveva sempre goduto presso le corti dei capi di governo occidentali, era sceso ai minimi storici. A questo punto la domanda mi sorse spontanea! Ma come, il MOSSAD, uno dei migliori servizi segreti del mondo se non addirittura il primo, con spie ed informatori sparsi in ogni angolo del pianeta compreso il Vaticano che è ritenuto la roccaforte più impenetrabile ed inespugnabile del globo terrestre, si sia lasciato sorprendere in maniera così puerile senza aver avuto alcun sentore o notizia di quello che si stava preparando? Le ipotetiche e possibili risposte sono due, o il MOSSAD è scaduto di qualità ed ha perso le capacita di spionaggio e controspionaggio che possedeva un tempo, oppure, oppure…….. ci sarà altra spiegazione che noi comuni mortali non possiamo e non dobbiamo sapere. A me sinceramente piacerebbe conoscere la giusta spiegazione, anche per rispondere a certi idioti che leggendo queste pagine esclameranno:- costui si è bevuto il cervello asserendo ciò.

Non lo so, io potrei fare tante ipotesi ed imbastire teoremi che però non porterebbero a niente. Giusto per citare un esempio di quelle che erano le potenzialità possedute dal MOSSAD, voglio citare un episodio che risale al 27 dicembre del 1985 ed io all'epoca svolgevo servizio presso la D.I.G.O.S. di Roma. I servizi segreti israeliani di tutta Europa da mesi erano in allerta. I loro agenti avevano saputo che i terroristi palestinesi avrebbero compiuto un attentato in qualche aeroporto europeo presso una delle loro compagnie aeree. E così fu. Scattò l'attentato che non trovo impreparato il MOSSAD. I sui agenti si misero in testa un cappellino giallo per riconoscersi tra di loro e armati di pistola beretta bifilare calibro 7,65 con caricatore di riserva, praticamente fecero il "PIZZIO". Ovviamente tra i civili ci furono vittime, cosa inevitabile anche se a mio avviso il numero di morti fu abbastanza contenuto perché le intenzioni dei terroristi erano quelle di fare una mega strage. I Palestinesi non ci andarono certamente leggeri ed agirono esplodendo raffiche di mitra e lancio di bombe a mano. Alla fine ci furono 13 morti e 76 feriti. Secondo i mezzi d'informazione, dei 4 terroristi che avevano compiuto l'attentato, 3 furono uccisi dagli agenti della sicurezza israeliani ed il quarto fu catturato da un intrepido poliziotto italiano. MINCHIA! Avrebbe esclamato il bravo ispettore Coliandro.

I tre terroristi palestinesi uccisi, la loro morte fu subito accollata agli israeliani. (Dovete comprendere la politica estera attuata a quei tempi dal Governo italiano e dai vari uomini politici di allora i quali erano sempre riusciti a districarsi rimanendo neutrali in riferimento alla questione palestinese, senza però inimicarsi lo Stato ebraico). Il quarto terrorista, il suo arresto fu attribuito ad un Poliziotto italiano. Agli occhi dei vari gruppi terroristici e dello stesso Yasser Arafat, la cattura di un terrorista palestinese seppur ferito da parte delle Forze di Polizia italiane era meno grave che l'essersi macchiate le mani di sangue palestinese. Per quanto riguarda il terrorista ferito e catturato dalla potente macchina di sicurezza della Polizia Italiana, io nel pomeriggio lo vidi da vicino dentro una stanza dell'Ospedale militare del Celio. Ricordo che non aveva per niente lo sguardo spaventato Dovete sapere che negli anni 80 la Capitale italiana fu spesso teatro di omicidi ed attentanti compiuti da entrambe le parti in causa ed intendo palestinesi ed Israeliani. Il 16 settembre del 1985, in Via Veneto furono lanciate due bombe a mano tra i tavolini del "Cafè De Paris". Altro episodio delittuoso, adesso non ricordo se era il mese di gennaio del 1985 oppure il 1986, un funzionario dell'ambasciata libica in Italia sempre a Roma fu ucciso con una calibro 22 munita di silenziatore. Classico omicidio da servizi segreti vista l'arma utilizzata. Sebbene armato di 38 special che riuscì ad estrarre ed esplodere un colpo, il libico non ebbe scampo. D'altronde precedentemente gli agenti israeliani avevano dimostrato di preferire le calibro 22 per le loro esecuzioni ufficiose. A tal proposito per tutti coloro che come me, provano un naturale senso di nausea nel vedere sempre in televisione schifezze di programmi tipo grande fratello l'isola dei famosi masterchef e le altre decine di migliaia di trasmissioni di cucina che fanno diventare obesi il solo guardarli e che invece preferiscono leggere un buon libro, consiglio un volume scritto da George Jonas dal titolo "VENDETTA". La vera storia della caccia ai terroristi palestinesi che si macchiarono della strage alle olimpiadi di Monaco. Insomma Roma Caput Mundi, Roma scenario di intrighi internazionali. Ma torniamo ai giorni nostri. Mi chiedo ancora come sia potuta accadere un così grave fatto in territorio ebraico senza che al MOSSAD fossero fischiate le orecchie, senza che nessuno gli abbia sussurrato quello che Hamas stava preparando, ovvero un attacco così ben studiato.

Un po' come accadde quel famoso 11 settembre del 2001. Anche allora rimasi sconcertato da come si fecero sorprendere gli americani sul loro sacro suolo dagli attacchi terroristici! All'epoca mi crollò un mito, C.I.A. F.B.I. N.S.A e tutte le altre decine di agenzie federali, nessuna dico nessuna aveva avuto la soffiata che i terroristi medio orientali stavano preparando l'apocalisse nel loro amato Paese, gli U.S.A.

La CIA, dico la C.I.A. che aveva condotto numerosissime battaglie con il KGB e uscita vincitrice dalla guerra fredda, l'agenzia per eccellenza che per decenni ha controllato i governi di mezzo mondo, loro la CIA grandi esportatori e difensori di libertà e democrazia, farsi sorprendere così candidamente ed ingenuamente? Roba da non crederci. Comunque viene logico pensare che se non ci fosse stato l'11 settembre gli Americani dove avrebbero trovato lo spunto e l'imput per gridare "vendetta tremenda vendetta", con tutto quello che poi ne conseguì sullo scacchiere orientale!

Interviene il mio Alter Ego il quale è astemio e non fuma:- ma che cazzo stai a dì che cazzo stai a dì. Vuoi dire che all'epoca gli Americani organizzarono l'attentato che provocò migliaia di vittime con lo scopo poi di avere la scusa per scatenare l'inferno ?

Io: Per carità di Dio, non voglio affermare niente del genere, voglio soltanto dire che forse in quel periodo tutti gli Agenti delle varie Agenzie di spionaggio e controspionaggio Statunitensi inavvertitamente si voltarono dall'altra parte anche perché forse avevano iniziato ad andare a pesca e presi da tale passione, non si accorsero di quello che si stava preparando da tempo sul loro sacro ed inattaccabile così come avevano sempre affermato, suolo.

Alter Ego:- quindi vuoi dire che anche nel caso dell'attacco di Hamas, tutto è stato ben studiato per offrire alla Stella di David la scusa per togliersi finalmente quella famosa spina dal fianco?

Io:- ma per carità del Dio di Abramo e Isacco, voglio soltanto dire che forse anche in questo caso pure gli Agenti del Mossad avevano iniziato ad appassionarsi di pesca, senza poter accorgersi o avere sentore di quello che sarebbe accaduto. Tutto qui.

In ogni caso la partita a scacchi è ormai iniziata e vedremo come andrà a finire. Quello che più addolora è il vedere come sempre in questi casi, le vittime innocenti che ci rimettono la vita e questo vale per entrambi gli schieramenti specie i bambini che non hanno nessuna colpa se non quella di essere nati in una Terra che non troverà mai pace. Io mi chiedo, chi muove le fila di tutti questi gruppi terroristici. Possibile che tra di loro non vi sia un uomo dico un solo uomo o donna che faccia comprendere a tutti loro che solo la "diplomazia" e gli accordi potranno portare ad una pace e alla nascita di un vero Stato palestinese. Sono decenni che tanti gruppi terroristici perseguendo la linea della lotta armata e degli attentati, hanno sempre combattuto Israele! E ciò a cosa a portato? A Niente di concreto, solo fame miseria morti innocenti e sangue, specie tra il Popolo palestinese che in questo lungo periodo di tempo ha sofferto più di tutti. Io mi chiedo da profano, ma cosa speravano di ottenere quelli di Hamas con tali attacchi armati. Ma la storia la leggono? Fanno tesoro degli avvenimenti passati? Credo proprio di no o forse si!

Nel giugno del 1967 nella guerra dei sei giorni Israele ebbe la meglio sugli eserciti di Egitto Siria e Giordania! Nel 1973 durante la guerra dello Yom Kippur, la coalizione araba le buscò nuovamente. Quindi Hamas cosa pensava di ottenere da questa serie di attacchi seppur compiuti da squadre bene armate e bene addestrati, contro l'esercito della Stella di David? Secondo la mia modesta opinione, nelle loro intenzioni c'era l'idea di provocare una scintilla di protesta nelle piazze dell'intero Medio Oriente, una sollevazione su vasta scala che potesse portare a dei risultati concreti per la loro causa. Ipotesi utopistica per una lunga serie di motivi e ne cito una;- gli interessi economici tra gli Stati Arabi e asiatici con i paesi occidentali sono di gran lunga molto più importanti della causa palestinese. Se di fatto detta causa avesse rappresentato per le grandi potenze una importanza seria e vitale da tempo la pace regnerebbe in quei territori. I Palestinesi avrebbero il loro bravo Stato con buona pace degli Israeliani. Invece di fatto, della causa palestinese, sia alle potenze occidentali che a quelle di altre parti del mondo, non è mai fregato veramente niente altrimenti da anni la diplomazia avrebbe fatto il suo lavoro Così come è accaduto per altre Nazioni. C'era un solo uomo che avrebbe potuto portare a termine questo compito ed era Yasser Arafat il quale aveva capito in tempo che l'unica strada da percorrere era quella della diplomazia. Purtroppo Lui ebbe il suo da fare per difendersi dai falchi della guerra che aveva all'interno della sua organizzazione e non è vissuto abbastanza. Appunto per questo mi chiedo così ingenuamente se tutti questi gruppi terroristici forse inconsapevolmente o forse consapevolmente, non facciano il gioco di Israele. Cosa hanno ottenuto? Le potenze occidentali si sono strette attorno allo Stato ebraico manifestando tutta la loro vicinanza e solidarietà Il " cane da guardia americano" amico storico dei figli di Abramo ancor di più sta facendo sentire loro la sua amicizia e vicinanza mandando le sue navi e portaerei nel mediterraneo. Risultato :- che l'indice di consensi mondiale di Israele è risalito in vetta.

Hamas sapeva benissimo che i suoi attacchi avrebbero scatenato la furia cieca degli ebrei ed era ed è consapevole anche che il loro è un successo di breve durata, sempre se di successo si sia tratti e forse loro lo considerano tale. Questo solo "GLI HAMAS" lo sanno.

Ciò nonostante ha costretto il Popolo palestinese a nuovi dolori morti e drammi. Forse sperava tramite i mezzi d'informazione di propagandare la causa facendo conoscere al mondo intero le nuove tragedie che hanno colpito il suo Popolo. Beh anche in tal caso hanno fallito. Basta dare un'occhiata alla stampa nazionale o ascoltare i TG per capire che si sta dando poco spazio alle notizie delle morti dei bombardamenti nella striscia di Gaza e molto invece alla parte Israeliana. Insomma anche nella morte si nota la differenza. D'altronde ciò è plausibile visto che i grandi mezzi d'informazione e comunicazione sono controllati dall'Occidente. Per cui ancora una volta mi chiedo, chi tira le fila di questi gruppi terroristici palestinesi che con le loro azioni e attentati non hanno mai fatto il vero interesse della Palestina? A quali gradi potenze fa comodo che in medio oriente persista sempre quella situazione di guerra continua. La diplomazia mondiale ha fallito, l'ONU ha fallito, tutti hanno fallito e nel frattempo la morte accompagna quotidianamente l'esistenza di quella gente, vecchie e nuove generazioni, coloro che hanno avuto la fortuna sfortuna di sopravvivere e quelli che sperano invece in un futuro migliore. Senza guerre e soprattutto senza fanatismo religioso.

Per interessi economici e di altro genere che superano per importanza la pace tra i Popoli la fame la sete la povertà le guerre e altre tragedie umane, l'uomo uccide il suo simile. Basti pensare alle "crociate"

UN GIORNO CI SARA' PACE TRA GLI ULIVI?

Proviamo a chiederlo a Dio anzi ai Dii dato che per gli uomini ne esiste più di uno.

Dio di Abramo, Dio dei cristiani, Allah, ci sarà mai pace in Palestina?

Risposta degli Dii in coro;- avete voluto il libero arbitrio? Ora non rompetemi i C….. e cavatevela da soli

Antonino FRANCO

Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia
Utilizziamo i cookie per consentire il corretto funzionamento e la sicurezza del nostro sito web e per offrirti la migliore esperienza utente possibile.

Impostazioni avanzate

Qui puoi personalizzare le preferenze sui cookie. Abilita o disabilita le seguenti categorie e salva la tua selezione.